sabato 28 gennaio 2012

auri ti ricordi del nostro progetto? a quando?

dichiarazione del direttore della caritas internazionale duncan maclaren di ritorno dalla corea del nord: «Kim Jong-il è semplicemente il proprietario di una nazione; il titolare indiscusso dei beni dell'intera Corea del Nord. Si tratta del Paese più isolato del mondo, è sottomesso alla dittatura della famiglia Kim e del suo entourage militare completamente indifferenti alle sofferenze della popolazione e interessati solo a mantenere il potere, anche a costo di destabilizzare la regione, come si è visto con le minacce di corsa al nucleare e i recenti attacchi alla Corea del Sud» e «oltre alla carestia dilagante, sono rimasto terrificato dalla strumentazione tecnica negli ospedali: andrebbe bene per un museo del passato e non per curare la gente oggi. Ho visto la disperazione vivente, e comprendo le ragioni che hanno spinto altre associazioni umanitarie come Medici senza Frontiere e Action contro la fame ad abbandonare questa nazione; purtroppo l’Occidente tace forse perché non sa o non vuole sapere per vergogna, ma il popolo nord coreano sta subendo un dramma umano di una gravità non classificabile. Se gli Stati Uniti disgraziatamente mettessero l’embargo anche alla Corea del Nord, succederebbe qualcosa di inimmaginabile, dalla guerra all’esodo di 23 milioni di esseri umani che ucciderebbero di conseguenza anche l’economia della Corea del Sud, paradossalmente forse è meglio che Washington appoggi il regime di Kim Jong-il»

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