lunedì 31 gennaio 2011

rivoluzione ludica?

ormai non mi resta che l'aspetto ludico della faccenda su questo pianeta. purtroppo sono troppo impegnato nel cosmo. infatti è da un po di tempo che mi sto cimentando fuori dal sistema solare. inabissato nella ricerca della materia oscura provo da tempo, cavalcandole, a seguire le sonde voyager, pioneer e new orizion. assieme siamo quasi arrivati all'eliopausa, un po prima dell'termination shock..
dicevo dell'aspetto ludico. cosciente del limite umano derivato dall'ulteriormente limitante paradigma sensoriale (basato sui nostri 5 sensi) l'altro giorno pensavo: mentre gli italiani sono ipnotizzati dalla mediocrità mediatica iniettata negli automi abitanti della penisola, il fallimento economico del genere umano (vermetti) è sempre piu vicino. proprio come diceva il mio vecchio amico boris..
qui da noi perchè non si gioca a fare la rivoluzione? o anche solo un timido accenno? e perché non c'è mai stata? guardiamoci attorno: dall'albania, alla tunisia, all'egitto.. le ragioni di tutto questo non sono misteriose, non appartenono ne al campo della metafisica ne a quello della meccanica quantistica.. li fanno la fame e noi non ancora. potrei andare avanti per ore a stressare i miei ormai pochi lettori con le mie miope visioni pantoplastiche della realtà ma preferisco indirizzarvi verso un barlume ludico. scrivo ludico perchè ormai non credendo nemmeno e me stesso non credo nemmeno nella speranza. provo però ogni tanto a giocare con questa roba. è roba buona provare per credere, qui sotto trovare 2h e 41 minuti succosi:

lunedì 24 gennaio 2011

una speranza

la speranza unica è, e sarà, data dalle generazioni future, se educate e praparate ad affrontare le sfide sociali che ci attendono. pensate se fosse possibile adottare un nuovo modello "d'assorbimento d'informazione istintivo" e di "liberazione della creatività umana" basato sui consigli di ken robinson, rudolf steiner, maria montesorri ed ivan illich.. liberare la creatività, scoprirla, sostenerla partendo dai piccoli esseri umani! bhè ecco questa sarebbe una seria, sana e concreta speranza per salvarci dall'oblio e dal logorio della nostra esistenza contemporanea..

sabato 22 gennaio 2011

nuova riorganizzazione sociale avanzata

nessuna autorità politica: ogni cittadino potrà essere libero di intervenire nella politica del suo paese tramite una democrazia diretta, affinché l'interesse sia sicuramente quello del popolo ed evitando così la possibilità di corrompere il governo
niente denaro: il denaro crea istituzioni che sono costrette a proteggere loro stesse inibendo il progresso. il sistema della riserva frazionaria, lo schema usura/interessi ed il credito sono tutte funzioni di questo sistema imperfetto che crea debito, conducendo al bisogno di avere un impiego per poter far fronte ai debiti. un processo che prende il nome di "consumo ciclico"
automazione: l'automazione risulta essere più produttiva del lavoro umano e libererebbe l'umanità dai lavori monotoni e ripetitivi
intelligenza artificiale: le macchine sono necessarie per prendere decisioni oggettive, gli esseri umani sono infatti suscettibili di convinzioni personali, desideri e pregiudizi. le macchine sono inoltre necessarie per archiviare informazioni poiché la capacità di memoria di un uomo è limitata
unificazione tecnologica globale: una tecnologia condivisa globalmente è necessaria per monitorare le risorse del pianeta in tempo reale. un uso consapevole ed efficiente della tecnologia porterebbe quindi alla risoluzione dei problemi presenti al mondo
metodo scientifico: la gestione globale del pianeta sarebbe quindi legata ad una metodologia, non gestita da individui. si arriverebbe a decisioni attraverso il metodo scientifico, non tramite supposizioni
nessuna proprietà: la proprietà è inefficiente e insostenibile. viene abolita in favore di un sistema di accesso universale alle risorse, che sarà reso possibile attraverso l'abbondanza di beni e servizi, eliminando perciò la necessità di possedere qualcosa
città sostenibili: una teoria dei sistemi ed un approccio sistematico per una cultura ed un pianeta auto-sostenibili si possono modellare su piccola scala con un sistema a grandezza di città

giovedì 20 gennaio 2011

made in taiwan

quello che penso!

tutti in gabbia e nessuno lo capisce. nel post sotto descrivo qualcosa che accade, fotografo empiricamente le vibrazioni delle stringhe. invece di recitare ci si atteggia come schiavi. impregnati dall'individualismo capitalista e dalla falsa retorica sentimentale che le consuetudini dei nostri "comportamenti socialmente accettati" ci impongono.. sfociando temporaneamente in sopportazione reciproca, poi in tradimento inevitabile e poi in menzogna ed ipocrisia pura!
recitiamo una parte tralsciando e lasciandoci alle spalle reali aiuti alla nostra figura di essere umani. aiuti reciproci reali non finti di cui avremmo bisogno per un mondo migliore sgorgante di benevolenza e comprensione, ma soprattutto di sforzo attivo e gratuito, atto a venire incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che ha bisogno.. ed ogni essere umano di qualcosa ha bisogno!

mercoledì 19 gennaio 2011

peccato, solo 3 mesi poi basta..

aumentata attività bilaterale nell’insula e nella corteccia cingolata anteriore e sotto la corteccia nel caudato e nel putamen, sempre bilaterlmente..
neurotrasmettitori (amine biogene, aminoacidi, neuropeptidi, peptidi), sollecitati dalla dopamina, contenuta in circa un milione di cellule nervose del cervello umano (su un totale di 100 miliardi di neuroni),
neuroni del midollo allungato rilasciano il neurotrasmettitore norepinefrina o noradrenalina (NE) lo proiettano a vaste aree del cervello e del cervelletto..
l’adrenalina, composto secreto dalla midollare del surrene, agisce sia come ormone sia come neurotrasmettitore in alcuni siti del sistema nervoso..
peptidi quali endorfina, dinorfina, leuencefalina, colicistochinina, neurotensina e alcuni ormoni pituitari comeossitocina e vasopressina funzionano da neurotrasmettitori..
ossitocina prodotta dall’ipofisi posteriore..
vasopressina viene secreta dalla neuroipofisi, stimolando il riassorbimento di acqua dal sangue ad opera dei reni, stimolando la contrazione della muscolatura liscia..
accelerazione del battito cardiaco, alterazione del ritmo respiratorio, sudorazione, senso di leggerezza alla testa, sensazione di vertigine..
aree del cervello che lavorano a pieno ritmo la parte orbito frontale, la corteccia cingolata anteriore e posteriore, l’amigdala, l’insula..

giovedì 13 gennaio 2011

moving forward

..è ora di organizzarci per zeitgeist: moving forward. il film identifica alcuni problemi della società, e propone una modo per vivere in equilibrio con l'ambiente, senza inquinare né distruggere le risorse naturali.
uscirà in anteprima mondiale in cinema selezionati, a partire dal 15 di gennaio, con una programmazione intensiva di quasi un mese, dopodiché sarà rilasciato gratuitamente in rete. nel film vengono intervistati esperti in tutti i settori, come Dr. John McMurtry, filosofo della University of Guelph in Ontario, Dr. James Gilligan, Clinical Professor of Psychiatry alla School of Medicine di New York, Richard Wilkinson, Professor Emeritus della University of Nottingham, oltre a figure storiche come Martin Luther King.
questo film tratterà principalmente su quali soluzioni possiamo attuare per risolvere i problemi della società, in particolare tratterà di comportamento umano e convivenza pacifica. le proiezioni sono gestite da un coordinamento di volontari in tutto il mondo, a cui partecipano circa mezzo milione di persone in 70 paesi diversi.
qui si trovano le location delle proiezioni in italia: http://www.zeitgeistitalia.org/zeitgeist-iii

mercoledì 12 gennaio 2011

sabato 8 gennaio 2011

same same! but different.. total idiosyncrasy!

ratzinger: "..dio non si trova con un semplice telescopio"
è palese che vi vuole vendere il suo!

hawking: "..per la teoria del tutto il fatto che gli esseri umani, che sono collezioni di particelle fondamentali, sono arrivati cosí vicini a comprendere le leggi che governano noi e il nostro universo è un grande trionfo"
non è palese che vi vuole vendere la sua!

martedì 4 gennaio 2011

tanta voglia di farla finita!

"..Diciamo che lavoro all'N.S.A. e mettono sulla mia scrivania un codice che nessuno sa decifrare, e forse ci provo e magari ci riesco e sono fiero di me perché ho fatto bene il mio lavoro ma forse indica la località di un esercito ribelle in Nord Africa o in Medio Oriente. Ottenuta la località bombardano il villaggio dove i ribelli si nascondono, 1500 persone con le quali non ho mai avuto problemi restano uccise. Ora i politici dicono: oh spedite i marines a sorvegliare la zona perché non gliene frega niente, non ci sarà un loro figlio a farsi sparare come non c'erano loro quando era il momento perché erano in gita nella Guardia Nazionale, ci sarà un tipo di Southy a prendersi una sventagliata nel sedere, torna in patria per scoprire che la fabbrica in cui lavora è stata esportata nel paese da cui è arrivato e quello che gli ha sbridellato il culo ora sta al suo posto e lavora per 15 centesimi al giorno e non va mai a pisciare. Nel frattempo capisce che la ragione per cui l'avevano mandato a combattere era installare un governo che ci avrebbe venduto il petrolio a buon prezzo ed è chiaro che le compagnie hanno usato quella scaramuccia lontana per addomesticare i prezzi, un aiutino notevole per i loro profitti ma non aiuta il mio amico a 2 dollari e 50 a gallone. Ci vanno con molta calma a reimportare il petrolio magari si prendono fino anche un alcolizzato skipper a cui piace bere martini e fare pazzi slalom tra gli iceberg finisce che ne centra uno, sparge il petrolio e uccide la vita del Nord Atlantico e così il mio amico ora è senza posto e non può permettersi l'auto e va a piedi a fare i colloqui di lavoro e si sfrange perché la sventagliata nel sedere gli ha procurato le emorroidi, nel frattempo muore di fame perché ogni volta che cerca di mangiare la sola prospettiva è un merluzzo del Nord Atlantico intriso di petrolio salato. Allora cos'ho pensato? Mi conservo per qualcosa di meglio. Ci rifletto cazzo mentre aspetto perché non uccido il mio amico, gli frego il posto, lo do al suo peggior nemico, alzo i prezzi della benzina, bombardo un villaggio, ammazzo le foche, fumo hashish e vado nella Guardia Nazionale. Potrei essere eletto presidente..."

sabato 1 gennaio 2011

non v'è nulla da festeggiare!

retorica e banalità. gli auguri di questi tempi sono difficili. abbiamo bisogno di auguri nell'epoca storica in cui siamo perché siamo spaventati. abbiamo la percezione di un regresso violento della nostra società. da qui nasce questa necessità. fotografo oggi competizione totale tra gli animali sociali. socialmente omologati o meno. ma la vita non è un autodromo. regna sovrana la corsa all'apparenza, il denaro e l'individualismo greve e commerciale. tutti figli della routine. ma allora ha ancora senso fare la battaglia il prossimo anno? abbiamo bisogno di intelligenza come carburante. non di energia nucleare. auguriamoci di avere una visione d'insieme e di indignarci inciampando duramente senza perdere la tenerezza.