l'incontro con jaques e roxanne è stato molto positivo.. un migliaio di persone presenti! un vero genio, un avanguardia che poche persone putroppo riescono a cogliere..
in un mondo in cui regna sovrana la fittizzia libertà di scelta imposta dall'alto. l'attuale sistema non è in grado di fornire elevati standard di vita per tutti, e non può nemmeno garantire la protezione de ll'ambiente, perché la motivazione principale è quella del profitto. la colpa non è interamente delle aziende; sono costrette ad operare in questo modo per rimanere competitive. inoltre, con l'avvento dell'automazione, della cibernazione e dell'intelligenza artificiale, ci sarà sempre di più un rimpiazzo di persone da parte dei sistemi automatizzati.
di conseguenza, meno persone saranno in grado di acquistare beni e servizi, nonostante la nostra capacità di produrre in abbondanza rimarrà. per trascendere le nostre limitazioni, il VP propone che ci impegniamo per la realizzazione un'economia basata sulle risorse (RBE, Resource Based Economy) globale, in cui le risorse del pianeta sono eredità comuni di tutti i suoi abitanti. le pratiche attuali di razionamento delle risorse attraverso metodi monetari sono irrilevanti, controproducenti, e per nulla adeguate alle necessità dell'umanità. per dirla semplicemente, un'economia basata sulle risorse utilizza le risorse esistenti - invece del denaro - per garantire un metodo di distribuzione eguale, nel modo più umano ed efficiente possibile. si tratta di un sistema in cui tutti i bene e i servizi sono disponibili a chiunque, senza l'uso di denaro, credito, scambio, o qualunque altra forma di debito o schiavitù.
in un mondo in cui regna sovrana la fittizzia libertà di scelta imposta dall'alto. l'attuale sistema non è in grado di fornire elevati standard di vita per tutti, e non può nemmeno garantire la protezione de ll'ambiente, perché la motivazione principale è quella del profitto. la colpa non è interamente delle aziende; sono costrette ad operare in questo modo per rimanere competitive. inoltre, con l'avvento dell'automazione, della cibernazione e dell'intelligenza artificiale, ci sarà sempre di più un rimpiazzo di persone da parte dei sistemi automatizzati.
di conseguenza, meno persone saranno in grado di acquistare beni e servizi, nonostante la nostra capacità di produrre in abbondanza rimarrà. per trascendere le nostre limitazioni, il VP propone che ci impegniamo per la realizzazione un'economia basata sulle risorse (RBE, Resource Based Economy) globale, in cui le risorse del pianeta sono eredità comuni di tutti i suoi abitanti. le pratiche attuali di razionamento delle risorse attraverso metodi monetari sono irrilevanti, controproducenti, e per nulla adeguate alle necessità dell'umanità. per dirla semplicemente, un'economia basata sulle risorse utilizza le risorse esistenti - invece del denaro - per garantire un metodo di distribuzione eguale, nel modo più umano ed efficiente possibile. si tratta di un sistema in cui tutti i bene e i servizi sono disponibili a chiunque, senza l'uso di denaro, credito, scambio, o qualunque altra forma di debito o schiavitù.
per comprendere meglio un'economia basata sulle risorse considera la seguente proposizione: se tutto il denaro mondiale dovesse scomparire domattina, fintantoché il soprassuolo, le aziende, il personale e le altre risorse rimangono intatte, possiamo produrre tutto ciò che ci serve per soddisfare i nostri bisogni. alla gente non serve denaro, piuttosto l'accesso gratuito alla maggior parte dei bisogni, senza doversi preoccupare di avere una stabilità finanziaria, o dover avere a che fare con la burocrazia governativa. In un'economia basata sulle risorse, basata sull'abbondanza, il denaro diventa irrilevante. molto brevemente, il Venus Project (VP) è un'organizzazione che propone un piano di azione fattibile per un cambiamento sociale, un piano che punta ad una civilizzazione pacifica e sostenibile. il VP sottolinea un'alternativa a cui aspirare, dove i diritti umani non sono solamente una dichiarazione sulla carta, ma un vero stile di vita. il VP non presenta solo una visione di come potrebbe essere, bensì una visione di come il mondo può essere, se applichiamo ciò che già conosciamo, per raggiungere una nuova civilizzazione globale sostenibile. esso invita ad una
completa ri-progettazione della nostra cultura, in cui i vecchi problemi di guerra, povertà, fame, debito e sofferenza umana non necessaria sono visti non solo come evitabili, ma come totalmente inaccettabili. qualunque cosa che proponga meno di ciò risulterà in una continuazione degli stessi problemi che osserviamo nel mondo odierno.
il VP presenta una visione alternativa per una civilizzazione globale sostenibile come nessun altro sistema, sia esso politico, economico o sociale, ha mai proposto.
immagina un futuro vicino in cui il denaro, la politica, interessi personali e nazionali sono spariti. nonostante questa visione possa sembrare idealistica, è basata su anni di studi e ricerche sperimentali. si spazia dall'educazione, ai trasporti, alle fonti di energia rinnovabile, fino a interi sistemi cittadini...
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