abbiamo imparato molto da quello che abbiamo fatto. osservando il cielo stellato restiamo invasi dallo stupore che ci fa raggiunge il punto omega tanto decantanto da pierreteilharddechardin..per lui l'universo, se è attratto da un punto supremo di complessità e coscienza, non può che muoversi nella direzione di una crescente complessità e di una crescente coscienza. per questo il punto omega è il punto supremo di complessità e di coscienza, che non è solo il punto di arrivo del processo evolutivo, ma la causa per la quale l'universo si muove nella direzione della complessità e della coscienza.. ecco perche la curiosità rappresenta la linfa vitale dell'essere umano. un viaggio entusiasmante alla ricerca delle nostre più lontane origini, per capire, soprattutto, se l'intero moto evolutivo abbia una direzione privilegiata e un fecondo, ulteriore sviluppo.. ad oggi accontentiamoci della noosfera e quello che essa ci riesce ad elargire..
non abbiamo scelta, la spinta verso l'alto fa parte della natura dell'umanità, è la natura della vita.. sulla terra la vita si è evoluta.. la vita si è evoluta in giù 10km sotto la superficie terrestre, oppure a 10km in aria. essa brulica ovunque. la vita continua a viaggiare anche oltre l'aria. oggi stiamo saltando fuori dal nostro pianeta. ci stiamo dirigendo verso nuovi mondi in altri parti del punto omega.. è la nostra sete di curiosità che ci spinge.. è la nostra indole di esploratori.. sì, costa risorse e costa molto, e c'è il rischio, c'è una pena un conto da pagare, cioè il lato negativo, ma l'esplorazione e un qualcosa di pionieristico che lancia l'essere umano nella conoscenza di se stesso e di quello che lo circonda..