turpiloqui d'ecolalia di un ibseniano apprendista hippy, nichilista, onironauta avente memoria eidetica. prigioniero dell'incomprensibile realtà e dell'architettura neurale. ora sulla luna, salpato nei '60 con il saturnoV, si dirigerà verso eta carine. con dromomania e serendipità solcherà l'universo infinito alla ricerca de: singolarità, indizi su energia oscura e l'antimateria, soluzioni sulla teoria delle stringhe e qualcuno che gargantuescamente riesca a stupirmi!
martedì 29 marzo 2011
il limite dell'incomunicabile?
la domanda non va posta. perche l'arcano enigma del "muro" tra gli esseri umani è clamorosamente individuabile nel linguaggio. kim ki-duk, negli ultimi dieci secondi di ferro3, come sempre è avanguardia in questo..
i GESTI che compie nelle sue GIORNATE SONO il suo DIVERTIMENTO, il TRASCORRERE DEL TEMPO di una PERSONA che VIVE da SOLA, e che nella VITA non ha dimenticato uno degli ELEMENTI più IMPORTANTI, LA CURIOSITA'.
La curiosità, DESIDERIO che spinge verso l'IGNOTO, fa INCONTRARE poi LE DUE LUNE, per dare ORIGINE a un AMORE ANGELICATO, nel quale COMUNICARE è MUOVERSI, AFFASCINARE è SFIORARSI.... un sentimento MAGICO, impalmpabile come l'ARIA....
narrare i SENTIMENTI con la FANTASIA e la LEGGEREZZA delle EMOZIONI.....
Quando parliamo sappiamo quanto e cosa vogliamo comunicare, quando ascoltiamo sappiamo fino a che punto vogliamo addentrarci nell'altui vita per esserne partecipi.. renderla un pò la nostra vita... ma è un pò rischioso: ecco questo amalgamarsi di vite è empatia, energia che passa dall'uno all'altro. quando il flusso è stabile, continuo, un vicendevole arricchimento, si ha una comunicazione empatica che illumina noi e quanto ci attornia. capita che questo flusso si interrompa, che si creino mura più o meno insormontabili... è questo il limite dell'incomuniabile, il limite del linguaggio, il limite dell'essere umano. Millenni di storia e ancora non abbiamo imparato a "parlarci" veramente. L.
..............................
RispondiElimina................................................
i GESTI
che compie nelle sue GIORNATE
SONO
il suo DIVERTIMENTO,
il TRASCORRERE DEL TEMPO
di una PERSONA
che VIVE
da SOLA,
e che nella VITA non ha dimenticato
uno degli ELEMENTI più IMPORTANTI,
LA CURIOSITA'.
La curiosità, DESIDERIO
che spinge verso l'IGNOTO,
fa INCONTRARE
poi LE DUE LUNE,
per dare ORIGINE
a un AMORE ANGELICATO,
nel quale
COMUNICARE è MUOVERSI,
AFFASCINARE è SFIORARSI....
un sentimento MAGICO,
impalmpabile come l'ARIA....
narrare i SENTIMENTI
con la FANTASIA
e la LEGGEREZZA
delle EMOZIONI.....
.............................................................................
"una lettera puntata"
Quando parliamo sappiamo quanto e cosa vogliamo comunicare, quando ascoltiamo sappiamo fino a che punto vogliamo addentrarci nell'altui vita per esserne partecipi.. renderla un pò la nostra vita... ma è un pò rischioso: ecco questo amalgamarsi di vite è empatia, energia che passa dall'uno all'altro.
RispondiEliminaquando il flusso è stabile, continuo, un vicendevole arricchimento, si ha una comunicazione empatica che illumina noi e quanto ci attornia.
capita che questo flusso si interrompa, che si creino mura più o meno insormontabili... è questo il limite dell'incomuniabile, il limite del linguaggio, il limite dell'essere umano.
Millenni di storia e ancora non abbiamo imparato a "parlarci" veramente.
L.
hai proprio centrato in pieno quello che penso!
RispondiEliminatks